Andrea se ne va. E così il “Party prince” chiude con impegni ufficiali e reali appannaggi. La regina Elisabetta gli ha dato il permesso. E ci credo. L’intervista di circa 50 minuti andata in onda sabato sulla BBC e’ stata davvero la pietra tombale su ciò che rimaneva della sua credibilità e della sua simpatia. Si è parlato poco di due dettagli che mi hanno colpito. Dettagli relativi al goffo tentativo di spiegare la sua innocenza e che invece hanno svelato un Andrea terribilmente snob e lontano dalla gente e soprattutto dalla gente abusata. Quando la giornalista che lo intervista gli riferisce che Virginia Roberts, la sua accusatrice, ha detto che frequentando la casa di New York di Epstein non ci si poteva non accorgere di quello che stava succedendo, cioè del via vai di minori indotte alla prostituzione, lui si è giustificato praticamente così: io sono abituato a stare nei palazzi dove c’è tanto staff e con nessuna di queste persone socializzo. Quindi non ho fatto caso alla gente in casa di Epstein. Come a dire non ho fatto caso al suo staff. E quando la cronista gli ha detto che se a Buckingham palace ci fosse stato un via vai di minorenni se ne sarebbe accorto lui ha abbozzato. Suvvia, nei palazzi non si fa caso allo staff. Di qualsiasi età o professione sia.
E poi la foto incriminata con una giovane Virginia che lui abbraccia nella casa di Belgravia, Londra, dell’amica di Epstein, Ghislaine. La casa dove l’allora 17 enne avrebbe avuto un rapporto sessuale con lui. Il principe Andrea dice di non poter dire se la foto è falsa ma che certo è stata scattata al piano superiore e lui al piano superiore di quella casa , non è mai stato. C’è da chiedersi quindi come l’abbia riconosciuto. E poi, aggiunge, quando si trova a Londra è vestito in modo elegante, in quella foto invece era sportivo. E quindi non era lui? si è trattato di un fotomontaggio? “Certo che ero io”, ammette, “Ma nessuno può affermare con certezza”, conclude “che la mano che stringe la ragazza fosse mia”. Che dire, con quella manicure così grossolana il dubbio viene. No, scherzo, questo non l’ha detto. Ma forse solo perchè non gli è venuto in mente. E così finisce così l’epopea del principe eroe delle Falklands, spazzato via dallo scaldalo Epstein ma forse soprattutto da se stesso.