Boris, un nome da zar

Boris Johnson fotografato da me in un rifugio valdostano nel dicembre 2017

Fosforescente. Dalla tv non si riesce a capire quanto, ma Boris Johnson di persona è veramente troppo cangiante per essere vero. Ne avevo scritto all’epoca in cui era sindaco di Londra, quando ancora non se intuiva la portata, semmai la stazza e la propensione alla clownerie. Quel matto del primo cittadino di Londra insomma, niente di più. Poi l’ho casualmente incontrato a dicembre del 2017 in montagna. Era diventato ministro degli esteri e spiccava, capelli chiarissimi e fisico imponente nella penombra di un gelido rifugio scavato nella roccia. Lui, i suoi figli ugualmente biondi e quella moglie scura e minuta… Continua a leggere


Carlo ci prova (a fare il re)

Il principe Carlo e il presidente americano Donald Trump al ricevimento all’ambasciata americana a Londra

Forse finalmente ci siamo. Dopo 66 anni di regno materno appena compiuti, re Carlo vede la luce. E purtroppo lo fa nel più beffardo dei modi, trangugiando bistecca e patatine al fianco del detestato Trump. Ma non può esimersi, non più. L’anno scorso il principe di Galles aveva amabilmente schivato la visita “di lavoro” del presidente americano insieme ai suoi figli. Tutti con una buona scusa per non incontrare il paladino di tutto ciò che i Windsor detestano, dal volgare spirito yankee alla questioncella dei cambiamenti climatici che secondo “the Donald” non esisterebbero. Oggi che Carlo è sempre più sovrano… Continua a leggere


Happy new brexit, mr Johnson

Boris Johnson, Ministro degli esteri britannico, seduto al tavolo di un rifugio in Val d’Ayas, Valle d’Aosta.

Happy new Brexit! Boris Johnson, Ministro degli Esteri britannico, brinda a vino rosso e sorriso sornione affettuosamente circondato dalla sua famiglia. Attenzione però, il paladino del “Regno disunito” non festeggia in quel di Londra. E nemmeno tra le dolci e patriottiche colline del Cotswolds. Lui punta in alto, alla vetta. E qui l’abbiamo beccato. Incastonato tra il Monte Sarezza e il maestoso Testa Grigia, Val d’Ayas, Valle d’Aosta, Italia. Già. Vabbé, che c’entra con la Brexit, mica pure le vacanze devono essere patriottiche. E dopo l’impaziente attesa all’aeroporto di Caselle per noleggiare un’auto di cui tanto hanno parlato i media eccolo fare il… Continua a leggere