Il mio impero per un cavaliere

La principessa Mako Akishino

In nome dell’amore una principessa darà via il suo titolo. Succede nel paese del Sol Levante dove un imperatore è anche discendente della “Grande dea che splende nei cieli”. Come si possa abdicare da questo sacro ruolo solo Akihito lo sa ma quella che si apre rischia di non essere più l’era della pace dallo stesso inaugurata nel fatidico 1989. A fine 2018 con tutta probabilità il trono del Crisantemo passerà infatti di mano ( un evento rarissimo, l’ultima volta è successo 200 anni fa). Primo in linea di successione c’è Naruhito, marito della celebre principessa triste Masako. Per sette volte, dice la leggenda, ha detto no al matrimonio, poi è stata imbrigliata nell’abbraccio mortale di una corona che l’ha lentamente trascinata nella depressione da cui ancora non si è liberata.

Il principe ereditario Naruhito con la moglie Masako e i genitori attuali imperatori del Giappone

Molto ha contato la pressione per mettere al mondo un figlio maschio che non è mai venuto. Peccato che sia riuscito invece al fratello di Naruhito, il principe Akishino, padre del futuro imperatore e delle principessa Mako. Un nome da sushi ma un pedigree di tutto rispetto. Per le donne adbicare è facile. Basta sposare un uomo comune e voilà il titolo è andato. Masako, donna borghese, ha barattato la felicità con la corona, Mako, principessa moderna e laureata, ha fatto la scelta opposta, esattamente come fece sua zia. Il prescelto è Kei Komuro, 25 enne come lei, attualmente impiegato in un ufficio legale ma in passato  impegnato a promuovere il turismo sulle spiagge del Giappone. Il fidanzamento non sarà ufficiale fino allo scambio rituale di doni ma la giovane avrebbe già presentato il ragazzo ai genitori che avrebbero dato l’assenso. Tanto di principesse è pieno l’impero, 14 su 19 membri della famiglia reale sono femmine tra cui sei principesse nubili. Un grosso problema di discendenza perché le leggi parlano ancora chiaro, il Crisantemo tocca a un maschio. E se quel furbacchione di Hirohito è stato l’unico tra i leader dell’asse nazifascista a rimanere tranquillamente al suo posto per altri 45 anni dalla catastrofe nucleare che aveva contribuito a creare, il povero, gentile Akihito chiede ora di andare in pensione lasciando a girovagare tra i templi in attesa di essere raggiunto dalla dea il marito di Masako.

Kei Komuro, fidanzato della principessa Mako

Per quel momento immaginiamo che a godersi la cerimonia in tv ci sarà anche la neo signora Mako Komuro, sushi take away davanti e principe accanto, o meglio “Principe del mare” come veniva soprannominato Kei quando lavorava sulle spiagge.

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