Thomas Markle, padre di Meghan, in diretta questa mattina a “Good Morning Britain”
Il padre di Meghan, Thomas Markle si sfoga con la tv inglese: a “Good Morning Britain” racconta che ogni giorno manda a sua figlia un messaggino a cui lei non risponde e confessa di sperare che dopo sei mesi di silenzio stampa Meghan si faccia viva. E lo fa, ovviamente, via stampa. Insomma non è la famiglia perfetta, è evidente. Ma nemmeno quella dello sposo lo è. E di certo la festività in arrivo mostrerà il lato patinato di una bomba in procinto di esplodere. Una bomba la cui miccia è stata accesa molto prima di quando si pensasse. I blogger reali, gli inviati e i commentatori specializzati lo dicono da mesi tra le righe, righe che ho messo insieme per cercare di tracciare come e quando la Cenerentola più amata del regno ha iniziato ad assomigliare a una sorellastra.
William, Kate, Meghan e Harry il giorno di Natale 2017 a Sandringham
Pare che i primi dissapori siano scoppiati poco più di un anno fa, al tempo dell’annuncio ufficiale del fidanzamento. Harry aveva protestato perchè dopo quell’occasione Meghan non si era sentita accolta abbastanza “calorosamente” in famiglia ( vien da chiedersi come potesse scambiare la famiglia Windsor con quella del mulino bianco, ma vabbè). Così il principe Carlo, che dopo aver turbato le notti della regina e dei cronisti inglesi con i più intriganti scandali erotici dai tempi di Lady Chatterlay ha raggiunto la beata pace dei sensi, aveva pensato di fare da clemente intermediario invitando, fatto inaudito per una neo fidanzata, Meghan al Natale con la regina di Sandringham e per giunta, chiedendo a William e Kate di ospitarli a Anmer Hall. Sembra però che i “Fab Four” in quell’occasione non siano stati proprio favolosi. Kate era infatti “troppo” stanca per star dietro alla diva. Una fatica forse comprensibile con due bambini piccoli e un terzo in arrivo. Senza dimenticare che Meghan di cui ora si sa che è solita svegliarsi alle 5 del mattino e tempestare di richieste la servitù proprio un ospite “leggero” non appare. Così il soggiorno fu tutt’altro che sereno. Al punto da raggelare non poco i rapporti tra le due coppie. Da qui alle tensioni prematrimoniali e le clamorose lacrime di Kate puerpera al fitting di Charlotte il passo è stato breve. Così come lo sarà quello dei duchi di Sussex fuori da Kensington Palace. Inutile a questo punto il secondo clamoroso intervento di Carlo, quando, al matrimonio si prese la futura nuora sotto braccio. I rapporti erano già compromessi. Anche tra fratelli. Harry in questa tragicommedia a metà strada tra Mr Bean e Shakespeare sembra l’unico personaggio a far davvero tenerezza. Per una vita è stata la pecora nera. Ora anche lui ha dignità di principe azzurro. Ha la sua principessa e l’erede in arrivo. Perchè sottostare alla nevrotica perfezione di Kate? perchè inchinarsi di buon grado al fratello futuro re, che pur a pacche sulle spalle, nel campus reale di Kensington Palace comanda su tutti? “Quello che Meghan vuole Meghan ottiene”. Una frase disperata in fondo, la sua. Non ha potuto proteggere la mamma, ora vuole proteggere la sua sposa e mostrarle di essere un degno cavaliere senza macchia e senza paura. Senza aver capito, sfortunatamente per lui, che Meghan non è Cenerentola. Cosa di cui il regno sembra aver avuto chiari e preoccupanti sentori. Auguri!.